Menu Associazione
Menu Servizi
Menu News
Menu Eventi
Menu Contatti
“Il Paese non riparte senza le imprese”, così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa di presentazione dei contenuti del DPCM 26 aprile 2020, che ha validità a partire dal 4 maggio.
“Sull’intero territorio nazionale – si legge nel nuovo decreto – sono sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 3. L’elenco dei codici di cui all’allegato 3 può essere modificato con decreto del Ministro dello sviluppo economico”.
Questi pertanto i codici ATECO autorizzati alla riapertura dal 4 maggio:
01 COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI
02 SILVICOLTURA ED UTILIZZO DI AREE FORESTALI
03 PESCA E ACQUACOLTURA
05 ESTRAZIONE DI CARBONE (ESCLUSA TORBA)
06 ESTRAZIONE DI PETROLIO GREGGIO E DI GAS NATURALE
07 ESTRAZIONE DI MINERALI METALLIFERI
08 ESTRAZIONE DI ALTRI MINERALI DA CAVE E MINIERE
09 ATTIVITA’ DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALL’ESTRAZIONE
10 INDUSTRIE ALIMENTARI
11 INDUSTRIA DELLE BEVANDE
12 INDUSTRIA DEL TABACCO
13 INDUSTRIE TESSILI
14 CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA
15 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E SIMILI
16 INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI); FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PAGLIA E MATERIALI DA INTRECCIO
17 FABBRICAZIONE DI CARTA E DI PRODOTTI DI CARTA
18 STAMPA E RIPRODUZIONE DI SUPPORTI REGISTRATI
19 FABBRICAZIONE DI COKE E PRODOTTI DERIVANTI DALLA RAFFINAZIONE DEL PETROLIO
20 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI
21 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI FARMACEUTICI DI BASE E DI PREPARATI FARMACEUTICI
22 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE
23 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI
24 METALLURGIA
25 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E ATTREZZATURE)
26 FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI ELETTRONICA E OTTICA;
APPARECCHI ELETTROMEDICALI, APPARECCHI DI MISURAZIONE E DI OROLOGI
27 FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE PER USO DOMESTICO NON ELETTRICHE
28 FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED APPARECCHIATURE NCA
29 FABBRICAZIONE DI AUTOVEICOLI, RIMORCHI E SEMIRIMORCHI
30 FABBRICAZIONE DI ALTRI MEZZI DI TRASPORTO
31 FABBRICAZIONE DI MOBILI
32 ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE
33 RIPARAZIONE, MANUTENZIONE ED INSTALLAZIONE DI MACCHINE ED APPARECCHIATURE
35 FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA
36 RACCOLTA, TRATTAMENTO E FORNITURA DI ACQUA
37 GESTIONE DELLE RETI FOGNARIE
38 ATTIVITA’ DI RACCOLTA, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI; RECUPERO DEI MATERIALI
39 ATTIVITA’ DI RISANAMENTO E ALTRI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI
41 COSTRUZIONE DI EDIFICI
42 INGEGNERIA CIVILE
43 LAVORI DI COSTRUZIONE SPECIALIZZATI
45 COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI
46 COMMERCIO ALL’INGROSSO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI)
49 TRASPORTO TERRESTRE E TRASPORTO MEDIANTE CONDOTTE
50 TRASPORTO MARITTIMO E PER VIE D’ACQUA
51 TRASPORTO AEREO
52 MAGAZZINAGGIO E ATTIVITA’ DI SUPPORTO AI TRASPORTI
53 SERVIZI POSTALI E ATTIVITA’ DI CORRIERE
551 ALBERGHI E STRUTTURE SIMILI
58 ATTIVITA’ EDITORIALI
59 ATTIVITA’ DI PRODUZIONE, POST-PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI, REGISTRAZIONI MUSICALI E SONORE
60 ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE E TRASMISSIONE
61 TELECOMUNICAZIONI
62 PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITA’ CONNESSE
63 ATTIVITA’ DEI SERVIZI D’INFORMAZIONE E ALTRI SERVIZI INFORMATICI
64 ATTIVITA’ DI SERVIZI FINANZIARI (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI E I FONDI PENSIONE)
65 ASSICURAZIONI, RIASSICURAZIONI E FONDI PENSIONE (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI SOCIALI OBBLIGATORIE)
66 ATTIVITA’ AUSILIARIE DEI SERVIZI FINANZIARI E DELLE ATTIVITA’ ASSICURATIVE
68 ATTIVITA’ IMMOBILIARI
69 ATTIVITA’ LEGALI E CONTABILITA’
70 ATTIVITA’ DI DIREZIONE AZIENDALE E DI CONSULENZA GESTIONALE
71 ATTIVITA’ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA E D’INGEGNERIA; COLLAUDI ED ANALISI TECNICHE
72 RICERCA SCIENTIFICA E SVILUPPO
73 PUBBLICITA’ E RICERCHE DI MERCATO
74 ALTRE ATTIVITA’ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
75 SERVIZI VETERINARI
78 ATTIVITA’ DI RICERCA, SELEZIONE, FORNITURA DI PERSONALE
80 SERVIZI DI VIGILANZA E INVESTIGAZIONE
81.2 ATTIVITA’ DI PULIZIA E DISINFESTAZIONE
81.3 CURA E MANUTENZIONE DEL PAESAGGIO (INCLUSI PARCHI, GIARDINI E AIUOLE)
82 ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER LE FUNZIONI D’UFFICIO E ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE
84 AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA
85 ISTRUZIONE
86 ASSISTENZA SANITARIA
87 SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIALE RESIDENZIALE
88 ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE
94 ATTIVITA’ DI ORGANIZZAZIONI ASSOCIATIVE
95 RIPARAZIONE DI COMPUTER E DI BENI PER USO PERSONALE E PER LA CASA
97 ATTIVITA’ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO
99 ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI
Il Presidente del Consiglio ha inoltre annunciato il via libera per il 18 maggio al commercio al dettaglio, a musei, luoghi culturali e mostre, e per il 1 giugno l’apertura di bar, ristoranti, centri estetici, parrucchieri.
Per bar e ristoranti il DPCM 26 aprile 2020 precisa: “Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione con asporto fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, il divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali e il divieto di sostare nelle immediate vicinanze degli stessi”.
Per maggiori chiarimenti consulta il testo del DPCM 26 aprile 2020
Oppure richiedi assistenza agli esperti di Confesercenti
“Servono indennizzi a fondo perduto non solo per la mancata attività, ma anche per la riapertura”
“Gli operatori del commercio su area pubblica sono l’unica categoria per la quale non sono state comunicate date di riapertura, né certe né probabili. A quanto pare la nostra categoria non è degna di attenzione, nonostante sia formata da 200mila imprese e 400mila addetti e muovesse, prima del coronavirus, un fatturato di 10 miliardi di euro circa”.
Così Maurizio Innocenti, Presidente della Anva, l’associazione nazionale dei venditori ambulanti, commenta l’annuncio del DPCM del 26 aprile.
“Le 200mila imprese del settore sono in gravissima difficoltà: ogni giorno di inattività fa sparire 27 milioni di euro di fatturato. In una situazione come questa, abbiamo bisogno di certezze: dobbiamo sapere come e quando potremo ripartire, quali accortezze dovremo mettere in campo e con quali tempi. Non è tollerabile questa mancanza di chiarezza: le imprese, in particolare in questi casi, devono poter programmare l’attività. Abbiamo bisogno, sempre di più, anche di sostegni: quanto fatto finora non è stato sufficiente. Servono indennizzi a fondo perduto non solo per la mancata attività, ma anche per la riapertura. Non si può non tenere conto che ci sono dei costi aggiuntivi da sostenere, per di più in assenza di ricavi”.
Fase2, firmato il nuovo decreto del governo - L'Italia progressivamente riapre, ma il commercio deve aspettare il 18 maggio: le attività di vendita finora chiuse lo rimarranno ancora fino a quella data.
Per bar, ristoranti e locali di somministrazione in genere apertura dal 1° giugno ma per il settore della somministrazione sarà consentito l'asporto a partire dal 4 maggio: accolta la richiesta di Confesercenti.
Continuano a essere possibili per tutti le consegne a domicilio.
Leggi il testo del decreto: bit.ly/Dpcm26Aprile2020
Leggi l'articolo di Repubblica: bit.ly/RepubblicaConteFase2
In un momento di emergenza sanitaria a livello mondiale, è fondamentale esprimere tutta la vicinanza e gratitudine a coloro che, tutti giorni in prima linea nel Paese, soccorrono i malati colpiti da Covid-19 e le persone in difficoltà. Per questo, Confesercenti si è attivata per offrire un contributo concreto all’indispensabile lavoro dalla Croce Rossa Italiana, sia sul fronte delle attività sanitarie che su quello dell’assistenza alla popolazione, donando due ambulanze attrezzate per il soccorso urgente.
Così Confesercenti in una nota sull’emergenza coronavirus.
“Un segno di riconoscenza da parte delle imprese – afferma la Presidente Patrizia De Luise – per il prezioso impegno svolto da tutti gli operatori della Croce Rossa sul territorio nazionale in questa difficile fase storica: si tratta di servizi di massima priorità nei confronti dei cittadini italiani, soprattutto nei confronti delle fasce più deboli della società”.
“Siamo felici e orgogliosi che una realtà importante per la vita del nostro Paese come Confesercenti abbia deciso di sostenerci in questo momento così difficile”, dichiara Flavio Ronzi, Segretario Generale della Croce Rossa Italiana. “Il mondo delle attività commerciali, turistiche e dei servizi, nonostante la contrazione dettata dalle misure di contenimento del contagio, ha dimostrato una generosità straordinaria, donandoci due ambulanze completamente attrezzate, destinate ai nostri Comitati nelle zone maggiormente colpite, che rafforzano la nostra capacità di risposta e rimarranno a disposizione del territorio anche quando sarà cessato lo stato di emergenza.”
Si informa che a partire dalle ore 15.00 di oggi è entrata in vigore la nuova ordinanza della Regione Veneto sottoscritta dal Presidente Zaia.
Tra le modifiche apportante dall'Ordinanza, segnaliamo di seguito le più rilevanti:
- possibilità per gli esercizi commerciali di vendere cibo ANCHE DA ASPORTO, oltre alla consegna a domicilio che continua ad essere fattibile come in precedenza; continua a permanere in vigore il divieto di consumo all'interno dello stesso esercizio commerciale;
- possibilità per gli esercizi commerciali che vendono esclusivamente abiti e scarpe per bambini, cartolerie e librerie di aprire i negozi per tutta la settimana e non più per soli due giorni alla settimana;
- possibilità di vendita nei mercati e nelle analoghe forme di vendita su area pubblica o privata di abbigliamento e scarpe per bambini, nonché di prodotti florovivaistici.
Per una lettura integrale del Decreto Regionale di cui in oggetto, Vi consigliamo vivamente di guardare l'allegato.
- Decreto Liquidità: via libera della Commissione Europea
- Coronavirus: “fermare strage nella RSA, ora servono più controlli”
- Coronavirus, ecco tutte le attività imprenditoriali consentite – AGGIORNATO al Dpcm 10 aprile
- Nuove riaperture: firmato il DPCM del 10 aprile 2020
- FISCO – Versamenti, ritenute, bolli, prima casa, certificazione unica: ecco le sospensioni e le proroghe stabilite dal “decreto liquidità”
- Grazie di CUORE per la solidarietà delle piccole imprese
- Confesercenti e Italia Comfidi uniti a sostegno delle imprese
- Coronavirus: arriva il codice tributo per credito imposta canone locazione negozi e botteghe
- Coronavirus: nuovo modello di Autocertificazione e Dichiarazione per la Prefettura
- Comune di Verona. Proroga pagamento tasse comunali